Nome

Sinonimi e comprese

Definizione

Segni e sintomi

Storia naturale

Eziologia

Diagnosi

Terapia

Bibliografia




Cerca

Home
SINDROME DI ISAACS
Codice esenzione : RN1490


Rara malattia neuromuscolare con esordio generalmente nella tarda infanzia o nella giovane eta adulta, caratterizzata da diffuse contrazioni muscolari intermittenti o continue, fascicolazioni, iporeflessia, crampi muscolari, debolezza muscolare, iperidrosi, tachicardia, miochimia. Il coinvolgimento dei muscoli della faringe o della laringe puo interferire con il linguaggio e con il respiro. La continua attivita motoria persiste durante il sonno e durante l'anestesia generale (differenziando tale condizione dalla sindrome dell'uomo rigido). Sono state riportate forme familiari e acquisite (fondamentalmente autoimmuni).
Medline Thesaurus

La relazione tra miochimia e la malattia chiamata 'attivita continua delle fibre muscolari ' e ambigua. Sporadicamente, nella letteratura neurologica, sono stati descritti pazienti i cui muscoli, ad un certo momento, cominciano a contrarsi in modo continuo. Termini come neuromiotonia e miochimia diffusa con ritardo del rilassamento muscolare sono nomi aggiuntivi della stessa condizione. Al momento, non vi e ragione di fare distinzioni tra l'una e l'altra forma se non per la gradazione della gravita.

Sono evidenti contrazioni, spasmi e fascicolazioni, che sono il principale segno clinico. Nei casi piu avanzati, c'e una rigidita muscolare generalizzata e senso di debolezza. Di solito viene lamentata una dolenzia a livello muscolare, ma e infrequente una grave mialgia. I riflessi tendinei possono essere ridotti o assenti. Puo essere interessato qualsiasi gruppo muscolare. La rigidita e la lentezza dei movimenti rende l'andatura faticosa ('sindrome dell'armadillo'); nei casi estremi, tutti i movimenti volontari sono bloccati. L'attivita muscolare persiste durante il sonno. L'anestesia generale e spinale non sopprimono sempre l'attivita muscolare, a differenza del curaro; il blocco dei nervi di solito non ha effetto anche se puo ridurre l'attivita.

(Adams et al. Principles of Neurology. 2001)


La caratteristica di questa condizione e la presenza di continua, spontanea attivazione del potenziale delle unita motorie con intervalli variabili (1-20 secondi) di silenzio elettrico. Le scariche miotoniche sono evidenti alla percussione e i potenziali d'azione sensoriali al polso sono diminuiti in ampiezza fino alla meta del normale confermando altri riscontri di una sottostante neuropatia sensitivo motoria ereditaria tipo II (neuronale). L'esordio della patologia avviene di solito verso la fine della prima decade di vita con debolezza muscolare, deperimento e aumento della rigidita muscolare, da cui il nome di 'uomo rigido'. I riflessi tendinei sono generalmente assenti e puo riscontrarsi ipertrofia muscolare vera. Miochimia e crampi muscolari possono essere parte del quadro clinico. Le contrazioni volontarie sono spesso seguite da un alterato rilassamento muscolare.

(R.M. Winter, M. Baraitser, London Neurogenetics Database, Oxford Medical Databases, 2000)

Questa sindrome comincia nell'infanzia o nella vita adulta, associata a polineuropatia o ad una atassia episodica di tipo ereditario che risponde in modo variabile all'acetazolamide o presenta remissione spontanea.

(Adams et al. Principles of Neurology. 2001)

Questa sindrome probabilmente non e una singola condizione. Alcune forme sono autosomiche dominanti, tra cui le forme con sottostante neuropatia (Hahn et al., 1991). In alcuni casi e stata riscontrata una neuropatia demielinizzante infiammatoria cronica (Odabasi et al., 1996) e in alcuni pazienti tale sindrome era associata a neuropatia, miastenia e timoma (Perini et al., 1994, Martinelli et al., 1996). Sono stati riportati casi sporadici, probabilmente acquisiti (Newsome-Davis, 1993). Sono stati registrati, da Jamieson e Katirji (1994), anche fratelli e la patologia (probabilmente sovrapponibile alla sindrome di Isaacs) e stata chiamata sindrome di Gamstorp-Wohlfart (MIM 137200). Si pensa che si tratti di una patologia autoimmune (Sinha et al., 1991).

(R.M. Winter, M. Baraitser, London Neurogenetics Database, Oxford Medical Databases, 2000)


L'eccessiva e spontanea attivita puo essere attribuita all'ipereccitabilita delle parti terminali delle fibre dei nervi motori, probabilmente come risultato di una parziale perdita dell'innervazione motoria e crescita compensatoria collaterale degli assoni rimasti (Coers et al, Valli et al).

Una forma ereditaria di attivita continua delle fibre muscolari e stata attribuita ad una mutazione di un gene nel cromosoma 12 ed e dovuta ad una anomalia del canale del potassio del nervo periferico (Gutmann and Gutmann).
Oltre all'associazione con polineuropatia, questa patologia e stata riscontrata con cancro polmonare e timoma, con o senza miastenia; per questi pazienti e stato ipotizzato un meccanismo immunitario. Una associazione tra la sindrome di Isaacs e psicosi o gravi disturbi del sonno e stata descritta per la prima volta da Morvan sotto il nome di choree fibrillaire. Tuttavia, la maggior parte dei casi sembra essere idiopatica.

(Adams et al. Principles of Neurology. 2001)

In questa sindrome, che in realta e una forma generalizzata di miochimia, l'elettromiografia evidenzia scariche ripetitive ad alta frequenza (fino a 300-Hz) con forme variabili delle onde di potenziale.

(Adams et al. Principles of Neurology. 2001)

Il trattamento con fenitoina o carbamazepina spesso elimina l'attivita muscolare continua e porta ad un ripristino dei riflessi. Molti dei casi idiopatici migliorano spontaneamente dopo diversi anni, tuttavia se i sintomi non rispondono a terapia puo essere tentata la plasmaferesi.

(Adams et al. Principles of Neurology. 2001)

Benatar-M
Neurological potassium channelopathies
QJM-MONTHLY-JOURNAL-OF-THE-ASSOCIATION-OF-PHYSICIANS. DEC 2000; 93 (12) : 787-797

Hayat-GR; Kulkantrakorn-K; Campbell-WW; Giuliani-MJ
Neuromyotonia: autoimmune pathogenesis and response to immune modulating therapy
JOURNAL-OF-THE-NEUROLOGICAL-SCIENCES. DEC 1 2000; 181 (1-2) : 38-43

Georgesco-M; Salerno-A
Spontaneous activity in electromyography: mechanisms and practical interest.
NEUROPHYSIOLOGIE-CLINIQUE-CLINICAL-NEUROPHYSIOLOGY. OCT 2000; 30 (5) : 289-305

Lahrmann,-H; Albrecht,-G; Drlicek,-M; Oberndorfer,-S; Urbanits,-S; Wanschitz,-J; Zifko,-U-A; Grisold,-W
Acquired neuromyotonia and peripheral neuropathy in a patient with Hodgkin's disease.
Muscle-Nerve. 2001 Jun; 24(6): 834-8

Otsuka,-R; Arimura,-K; Osame,-M
[Isaacs' syndrome]
Ryoikibetsu-Shokogun-Shirizu. 2000; (31): 13-5

Nakatsuji,-Y; Kaido,-M; Sugai,-F; Nakamori,-M; Abe,-K; Watanabe,-O; Arimura,-K; Sakoda,-S
Isaacs' syndrome successfully treated by immunoadsorption plasmapheresis.
Acta-Neurol-Scand. 2000 Oct; 102(4): 271-3

Rosich-Estrago,-M
Enfermedades paraneoplasicas de placa motora y musculo.
Rev-Neurol. 2000 Dec 16-31; 31(12): 1225-8

Gutmann,-L; Libell,-D; Gutmann,-L
When is myokymia neuromyotonia?
Muscle-Nerve. 2001 Feb; 24(2): 151-3

Bednarlk,-J; Kadanka,-Z
Volitional and stimulation induced neuromyotonic discharges: unusual electrophysiological pattern in acquired neuromyotonia.
J-Neurol-Neurosurg-Psychiatry. 2001 Mar; 70(3): 406-7

Kiernan,-M-C; Hart,-I-K; Bostock,-H
Excitability properties of motor axons in patients with spontaneous motor unit activity.
J-Neurol-Neurosurg-Psychiatry. 2001 Jan; 70(1): 56-64

Vincent,-A; Beeson,-D; Lang,-B
Molecular targets for autoimmune and genetic disorders of neuromuscular transmission.
Eur-J-Biochem. 2000 Dec; 267(23): 6717-28

Hayat,-G-R; Kulkantrakorn,-K; Campbell,-W-W; Giuliani,-M-J
Neuromyotonia: autoimmune pathogenesis and response to immune modulating therapy.
J-Neurol-Sci. 2000 Dec 1; 181(1-2): 38-43

Benatar,-M
Neurological potassium channelopathies.
QJM. 2000 Dec; 93(12): 787-97

Georgesco,-M; Salerno,-A
Les activites spontanees en electromyographie. Interets pratiques.
Neurophysiol-Clin. 2000 Oct; 30(5): 289-305

Lawson,-K
Is there a role for potassium channel openers in neuronal ion channel disorders?
Expert-Opin-Investig-Drugs. 2000 Oct; 9(10): 2269-80

Tilikete,-C; Vial,-C; Niederlaender,-M; Bonnier,-P-L; Vighetto,-A
Idiopathic ocular neuromyotonia: a neurovascular compression syndrome?
J-Neurol-Neurosurg-Psychiatry. 2000 Nov; 69(5): 642-4

Alessi,-G; De-Reuck,-J; De-Bleecker,-J; Vancayzeele,-S
Successful immunoglobulin treatment in a patient with neuromyotonia.
Clin-Neurol-Neurosurg. 2000 Sep; 102(3): 173-5