Sommario

1. Introduzione

Sino ad ora, a livello mondiale, sono state identificate e descritte sino a quattro–cinquemila malattie rare (malattie che interessano una parte limitata della popolazione). Per la maggior parte di esse non esistono trattamenti specifici, fenomeno parzialmente imputabile alla mancanza di appetibilità economica per l’industria farmaceutica. I pazienti si ritengono rifiutati dal sistema sanitario. Di conseguenza, una parte significativa della popolazione non riceve i trattamenti che il progresso medico dovrebbe potere fornire in termini di qualità e durata. Lo scopo di questo studio è fornire al Parlamento Europeo alcune opzioni politiche per avviare una Politica Europea dei Farmaci Orfani efficiente.

2. Bisogni dei pazienti/epidemiologia

Secondo le valutazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità circa 5.000 sono le malattie rare descritte su scala mondiale. Nel loro insieme le malattie rare stanno interessando un parte di gran lunga trascurabile della popolazione dei paesi sviluppati.

Al contrario delle malattie orfane, le malattie tropicali interessano milioni di persone ma, così come per le malattie rare, non esistono trattamenti efficaci, in parte per il problema della loro scarsa redditività economica (profitto economico). Un altro cruciale problema nei Paesi in via di sviluppo è la distribuzione di farmaci sicuri ed efficaci. Le malattie rare interessano un numero limitato di persone, quindi la principale discriminante per l’identificazione di una malattia come rara è il corrispondente tasso di prevalenza. Mediante l’utilizzo di questo parametro sono state create liste di malattie rare.

Per il momento, è all'interno della procedura di autorizzazione alla vendita che alcuni farmaci orfani ricevono sussidi più o meno specifici. Ma i farmaci orfani non sono esplicitamente indicati come tali nell'europeo. I pazienti stanno attendendo trattamenti sicuri, efficaci ed efficienti per le malattie rare. La mancanza di un riconoscimento dei farmaci orfani costringe i pazienti affetti da malattie rare ad attendere che i farmaci già in vendita negli Stati Uniti od in Giappone, risultino disponibile nei loro Paesi, o che aziende europee producano tali prodotti. Vi è inoltre una mancanza di informazioni riguardo le malattie rare. La richiesta di pagamento dei trattamenti è un problema egualmente cruciale, ma poiché non vi è armonizzazione fra i sistemi sanitari europei, il finanziamento resta ancora un problema nazionale a cui ogni stato membro deve dedicarsi.

3. Strategie dei decisori

Vi sono molti medicinali che potrebbero venire sviluppati e commercializzati dalle industrie farmaceutiche se esistessero incentivi fiscali allettanti.

I costi di sviluppo e di ricerca di un nuovo farmaco stanno subendo un incremento nell’ultima decade. Questo aumento è dovuto al crescente utilizzo di metodi di ricerca costosi (screening ad alto rendimento, modelli molecolari, chimica combinatoria…) ed alla portata dei costi dei trial clinici. Alcuni analisti hanno previsto che il costo di R&S per una molecola internazionale potrà essere in media superiore ai 300 milioni di Euro nel prossimo futuro.

Di conseguenza, l'industria farmaceutica ha concentrato i propri sforzi di R&S sulle malattie che interessano potenzialmente vasta parte della popolazione (ulcere gastriche, infarti miocardici, malattia di Alzheimer, diabete...). Lo sviluppo del riconoscimento dei farmaci orfani aiuterà l’erogazione di tali medicinali. Di conseguenza ci potrebbero essere alcune nuove aziende completamente dedicate ai farmaci orfani ma il loro numero sarà verosimilmente basso (probabilmente inferiore a dieci in Europa). Anche le piccole aziende di biotecnologia potranno sviluppare nuove applicazioni per i loro prodotti.

I farmaci orfani verranno probabilmente sviluppati anche in Europa come negli Stati Uniti dalle piccole e medie aziende. L'effetto sull’occupazione sarà probabilmente un aumento della domanda di personale altamente qualificato.

L'industria farmaceutica sta inoltre cercando nuove metodologie di trattamento delle malattie la terapia cellulare, la terapia genica… in grado di avere molteplici applicazione nel settore dei farmaci orfani. Al fine di sviluppare nuovi farmaci orfani si porrà l’accento sull’interrelazione tra gli istituti pubblici di ricerca ed il settore farmaceutico.

È egualmente importante in Europa mantenere forti possibilità di R&S. Le risorse europee risulteranno preziose sia per i pazienti europei che per il settore farmaceutico europeo che dovrà affrontare una concorrenza feroce nel prossimo futuro. Le più forti risorse di R&S saranno un bene importante nel campo farmaceutico nel prossimo futuro.

La messa a punto di un'esclusiva di mercato per i farmaci orfani è uno degli incentivi primari da proporre alle ditte farmaceutiche.

Protocolli assistenziali potranno risultare necessari per le piccole e medie aziende al fine di facilitare loro la registrazione di nuovi farmaci orfani. In Europa, è chiaro che le ditte farmaceutiche saranno più inclini a sviluppare farmaci orfani nel caso in cui ricevessero incentivi fiscali.

Se consideriamo le terapie geniche, risulta evidente che larga parte dei programmi di ricerca in atto sia effettuata mediante il ricorso al settore delle biotecnologie. Una grande quantità di nuove medicine sarà disponibile grazie al settore biotecnologico in parte a causa dell’elevata produttività e per essersi dedicati a composti di alta tecnologia, necessari nel trattamento delle malattie rare.

Vi sono altri incentivi di grande interesse per le aziende di biotecnologie: la politica industriale progetta di aumentare la presenza di biotecnologia negli Stati Membri, la posizione dei ricercatori pubblici per permettere loro di costituire società private, il credito di imposta per la ricerca, l’eccezionale ammortamento per le apparecchiature di produzione, le routinarie sovvenzioni da parte dei vari organismi pubblici responsabili per la ricerca e da vari istituti di ricerca. Inoltre, le aziende di biotecnologie sono alla ricerca di strutture ed ambienti che facilitino l’acquisizione di fondi.

Le associazioni dei pazienti hanno un ruolo forte e sono influenti nello sviluppo dei farmaci orfani. Esse sono molto attive nel promuovere la posizione dei farmaci orfani e nel favorire l’emersione di nuovi prodotti.

Sono inoltre coinvolte nell’istituzione di liste di malattie rare, come quella del NORD negli Stati Uniti.

Molte associazioni di pazienti ritengono che le informazioni ai pazienti siano ancora una questione cruciale nella gestione di una malattia rara. Non sono ancora molto disponibili le conoscenze fondamentali circa le malattie, una lista di farmaci accessibili, una lista di esperti o di consulenti specializzati in una data malattia.

Le associazioni di utenza dovrebbero avere un ruolo maggiormente consultivo e di osservazione nella messa a punto di una politica per i farmaci orfani in Europa.

4. Struttura legale

La struttura legale in Australia, Giappone e negli Stati Uniti è riassunta nella tabella che segue:

Stati Uniti Giappone Australia
Struttura Legale Decreto Farmaci Orfani (1983) Notifica del DG, PAB (1985) Politica dei Farmaci Orfani istituita nel 1997
Regolamento Farmaci Orfani (1993) Regolamento Farmaci Orfani (1993)
Amministrazioni gestione Alimenti e Farmaci (Food and Drug Administration)/ Dipartimento Farmaci Orfani Ministero della Sanità e dello Sviluppo Sociale Amministrazione prodotti terapeutici [Therapeutic Goods Administration (TGA)]
Stanziamenti farmaceutici per il rilascio ADR e per la promozione della ricerca
Beneficiari Garante e ricercatore Garante Garante
Posizione dei Farmaci Orfani Prevalenza: 0,75‰ Prevalenza:0,4 ‰ Prevalenza: 0,1‰
Esclusiva di mercato 7 anni 10 anni 5 anni (ratifica dalla giurisdizione in sospeso)
Incentivi per R&S 50% dei trial clinici realizzati negli Stati Uniti 6% su qualsiasi genere di studio, limitato al 10% delle tasse dell’azienda R&S non sono supportati da sovvenzioni o agevolazioni fiscali
Finanziamenti Fasi I, II, III al di sotto di 100.000$ l’anno da donazioni per 3 anni Meno del 50% dei costi per R&S Esonero dalle tasse e possibile esclusiva sul mercato per le piccole imprese
Fasi II, III al di sotto di 200.000$ l’anno da donazioni per 2 anni 3% dei redditi delle aziende distribuito per innalzare gli stanziamenti
Riesame degli elenchi No Si nel gennaio del 1999 è stata effettuata una revisione di 12 mesi
Numero di farmaci indicati orfani 890 113 + 5 dispositivi medici 15 richieste, di cui 11 designate
questi farmaci sono in corso di valutazione
Numero delle autorizzazioni di vendita di farmaci orfani 173 36 + 2 dispositivi medici 0
Numero di aziende coinvolte nella produzione di farmaci orfani (che hanno già prodotto 1 o più farmaci orfani) 92 (inclusi enti ed università) 28                              
Numero di pazienti idonei ai trattamenti 6,5 milioni                                                          


5. Scelte politiche

La normativa europea proposta contiene i seguenti temi:

Ci saranno alcune iniziative a riguardo di un database per le malattie rare al fine di promuovere la loro conoscenza.

6. Raccomandazioni

L'estensione dello stato di farmaco orfano al trattamento delle malattie tropicali contribuirà a rendere i nuovi trattamenti disponibili per il terzo mondo con un migliore rapporto costo/efficacia.

Allegato: Bibliografia

Pharma, Therapeutic Product Development, 1994.

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